Un museo e un polo per la cultura ludica nelle ex Scuderie di Villa Ada a Roma per una delle più importanti collezioni di giocattoli al mondo.
Un museo per una delle più importanti collezioni di giocattoli antichi al mondo (oltre 30mila pezzi raccolti dallo svedese Peter Pluntky, acquistati dall’italiano Leonardo Servadio e, in seguito, dal Comune di Roma), ma anche un centro sui temi dell’Infanzia e della cultura ludica, per i bambini e adulti, con laboratori didattici, esposizioni temporanee, sale polifunzionali, bookshop e caffetteria. Il Museo doveva essere realizzato nell’area delle Scuderie Reali di Villa Ada, in parte riutilizzando i tre edifici dismessi risalenti al XIX secolo e ormai in rovina, in parte realizzando nuovi spazi ipogei nell’area prospiciente, vuota e degradata, in cui un tempo vi erano le serre. Il progetto salvaguarda i caratteri storici degli edifici, con un accurato restauro delle facciate, prestando attenzione ai pini e ai lecci secolari. Al livello ipogeo, affacciate su una corte ipogea, vi sono le funzioni più “pubbliche”: atrio e servizi di accoglienza, sala video, sala mostre temporanee, bookshop, sala polifunzionale, laboratori ludico-didattici, biblioteca, uffici, depositi e locali impianti. Al livello fuori terra vi sono gli spazi per l’esposizione permanente, all’interno dei due edifici storici, accessibili da una sala ipogea. Il Casale dei Trenatori è destinato a ristorante-caffetteria, mentre al di sopra dell’edificio centrale è previsto una caffetteria con terrazza panoramica. L’area delle ex-serre è trasformata in un grande “giardino delle meraviglie”, con piante rustiche autoctone a bassa manutenzione, con giochi all’aperto, un labirinto, aiuole di aromatiche e officinali.
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RENDER
DISEGNI TECNICI
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CREDITI
Titolo del progetto e luogo I MEGG – Museo Europeo del Gioco e del Giocattolo, Roma
Periodo I 2004 – 2007
Committente I Comune di Roma, Zétema Progetto Cultura
Servizio svolto I Programma funzionale, progetto architettonico, progetto degli interni e degli arredi
Con la collaborazione di I ABCittà, Studio Marco Zordan, Stelet, Interpro Engineering, Venice Plan Ingegneria