Partendo da un’accurata analisi degli spazi e dei servizi della Biblioteca Nazionale Braidense in Palazzo Brera a Milano, lo studio propone una significativa ridefinizione dell’articolazione funzionale, con un progetto di rifunzionalizzazione teso a risolvere le numerose criticità esistenti.

La Biblioteca Nazionale Braidense è la terza biblioteca italiana (dopo le Nazionali di Roma e Firenze) per ricchezza del patrimonio librario (circa 1,7 milioni di volumi). Lo studio ha esaminato accuratamente le criticità esistenti, mediante sopralluoghi, rilievi, analisi, valutazioni, interviste al personale addetto, e proponendo alcune soluzioni, da attuare per fasi successive, portando a un significativo rinnovamento dell’articolazione funzionale interna, ripensando i percorsi (degli addetti, dei libri, degli utenti), proponendo l’inserimento di un nuovo ascensore, e una serie di interventi puntuali sugli allestimenti e l’illuminazione. A partire dalla rifunzionalizzazione dell’atrio (con scaffalature del XVII secolo), dove vengono concentrati i servizi di accoglienza, e dal ripensamento dei percorsi d’accesso, con ingresso dalla superba Sala Maria Teresa e dalla Porta “Gregotti” dell’adiacente Pinacoteca, vengono ripensati spazi e servizi delle altre sale monumentali, con interventi di adeguamento degli arredi storici e sostituzione e integrazione di quelli moderni, ormai inadatti. Viene inoltre completamente ripensata l’articolazione funzionale del piano ammezzato, dove vi sono uffici, magazzini e laboratori di trattamento dei volumi.

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CREDITI

Titolo del progetto e luogo I Biblioteca Nazionale Braidense, Milano
Anno I 2024
Committente I Ministero della Cultura
Servizio svolto I Studio di riprogettazione funzionale
Fotografie I Stefano Anzini